L’epilogo della stagione segna anche il saluto a Zlatan Ibrahimović, che decide di lasciare il calcio giocato. Si può anche scegliere l’allenatore tra Hillman, Lina, Travis e il nonno di Mark. Perduto invece l’appuntamento de Sas 25 Marias, anche se presente nella memoria dei più anziani, che si svolgeva in occasione del concepimento di Gesù Cristo, il 25 marzo di ogni anno. In Champions League, in luogo del back sponsor, è presente il logo di Fondazione Milan. IL CODICE QR SULLO SPONSOR Un’altra novità assoluta, spiegata così dal club: «Per la prima volta nella storia di un club della Bundesliga e della Champions League, il badge è una combinazione tra logo e codice QR attraverso il quale i tifosi possono accedere a promozioni esclusive». In questo periodo molto difficile per il mondo intero, per via della pandemia da coronavirus, France Football ha provato a strappare un sorriso ai tanti appassionati di calcio stilando la classifica delle 50 migliori casacche entrate nella leggenda e nella storia di questo fantastico sport. Intorno alla fine degli anni quaranta, il club cominciò ad adottare anche divise che differivano sensibilmente da questo format, ormai divenuto tradizionale: per le stagioni 1947-1948 e 1949-1950, ad esempio, furono scelte delle maglie confezionate con un colletto classico, sempre, di tessuto bianco.
Il tessuto assorbe rapidamente l’umidità, assicurando agli atleti di rimanere freschi e asciutti. Il cammino in Coppa Italia si interrompe prematuramente, in quanto i rossoneri perdono agli ottavi (evento che non si verificava da quattordici anni) contro il Torino, che si impone per 1-0 ai supplementari. L’ultima giornata, con il successo contro il Verona per 3-1, certifica il raggiungimento dei 70 punti ed il quarto posto. I lupi non riescono ad agguantare il sogno della qualificazione ai play-off accarezzato per tutto l’arco della stagione, chiudendo all’undicesimo posto a soli tre punti dagli spareggi per la massima serie. Nei quattro minuti di recupero il Monterosi conserva il vantaggio e si porta a casa tre punti molto più sudati di quanto ci si aspettava alla vigilia contro un Anzio che non è certo sembrata squadra da un punto in classifica. Il 2 maggio 1926, al campo dell’Olmo, contro l’Audace Genazzano, arriverà la prima rete ufficiale dei trasteverini e la prima vittoria sarà del 6 giugno 1926 con il C.S. I meneghini chiudono l’anno solare, prima della pausa per i Mondiali, al secondo posto dietro al Napoli, grazie alla vittoria sulla Fiorentina.
Il sorteggio riserva ai meneghini l’accoppiamento con gli inglesi del Tottenham: il Milan riesce a superare i londinesi grazie ad una vittoria per 1-0 in casa e ad un pareggio per 0-0 in trasferta, arrivando così ai quarti di finale a distanza di undici anni dall’ultimo precedente. Ad aprile i rossoneri si impongono sul Napoli con un netto 4-0, prima di raccogliere tre pareggi e una vittoria nelle successive quattro partite. Nelle tre gare successive, tuttavia, il Milan incappa in una sconfitta di misura sul campo del Torino e in un pareggio a reti bianche su quello della matricola Cremonese, inframmezzati da una vittoria contro lo Spezia. Dopo la partita d’esordio pareggiata in trasferta con il Salisburgo per 1-1, il Diavolo batte la Dinamo Zagabria in casa per 3-1. I rossoneri perdono entrambe le sfide contro il Chelsea, ma nelle ultime due gare, che risultano decisive per la qualificazione alla fase successiva, grazie a due 4-0 al Maksimir contro i croati e a San Siro contro il Salisburgo, approdano alla fase ad eliminazione diretta a nove anni di distanza dall’ultima volta. In Champions League, grazie alla vittoria del campionato nella stagione precedente, il Milan ritorna nella prima fascia. Il pattern che copre la parte frontale della maglia è composto dai segni degli artigli di un leone, in rilievo grazie ad un gioco di colori.
Il logo del brand è stampato in bianco sulla parte frontale, mentre sulle maniche è granata, a contrasto. Sia per la Lazio che per l’Atalanta, i tifosi giocano un ruolo cruciale nella costruzione del brand. Il mese di maggio si apre con un pareggio contro la Cremonese, seguito da una vittoria contro la Lazio e una sconfitta contro lo Spezia. A inizio marzo, però, i rossoneri subiscono due sconfitte in trasferta contro Fiorentina e Udinese, inframmezzate da un pareggio interno contro la Salernitana. Il 2023 dei granata comincia, come sempre succede durante il calciomercato invernale, a cavallo tra il campo e le scrivanie sulle quali, ben presto, arrivano le prime firme dei due nuovi acquisti della Reggiana. Già nel 2016 tuttavia, a seguito dell’acquisizione dei diritti d’uso dalla curatela fallimentare del Parma F.C., viene riadottato lo storico stemma con croce e strisce, aggiornato con la nuova denominazione sociale. Le maglie calcio vintage sono dei veri e propri cimeli da collezionare e abbiamo selezionato le maglie storiche Nazionali Calcio.